Descrizione:
“Un bel giardino non ha bisogno di essere grande, ma deve essere la realizzazione del vostro sogno anche se è largo un paio di metri quadrati e si trova su un balcone”
Così spiegava il Capitano Neil Eacharn a cui dobbiamo la nascita di questi meravigliosi giardini. Tra le piante presenti alcune delle quali uniche in Europa ed acclimatate dopo lungo lavoro, sono state disposte con senso d’arte in una cornice di bellezza, fra lago e monti.
Nel lontano 1931, infatti il Capitano Scozzese decise di acquistare la proprietà dalla marchesa di Sant’Elia per trasformarla in un esemplare giardino all’inglese; oggi il patrimonio botanico di Villa Taranto è vastissimo: comprende circa 1000 piante non autoctone e circa 20000 varietà e specie di particolare valenza botanica.
Fioriture di aprile: camelie, tulipani, azalee, rododendri.
Itinerario: Ci sono 3 possibilità:
- un percorso facile di circa 27 km consiste nel pedalare fino a Laveno, trasferimento in traghetto a Intra poi in bicicletta fino a Villa Taranto con ritorno in treno a Varese.
- un percorso medio di circa 54 km prevede andata e ritorno a Varese in bici senza uso di mezzi di trasporto pubblico.
- chi volesse rendere la pedalata più “dura” può fare un percorso impegnativo di circa 100 km che prevede il ritorno sempre in bici da Verbania lungo il lago fino a sesto Calende e poi a Varese, anche questo senza uso di mezzi di trasporto pubblico.
Partenza: ore 8,00 via Rainoldi sede Fiab Varese Ciclocittà
Rientro: previsto per le ore 18:00 a Varese
Caratteristiche tecniche: Lunghezza: km 27 disl. m 250 (facile) – km 54 disl. m 580 (media)– km 100 disl. m 1000 (impegnativa) secondo il percorso scelto per il rientro
Costi: €3 + 5 per il traghetto +13 per ingresso ai giardini (€ 10 se saremo più di 21 partecipanti) .
Ristoro: pranzo al sacco concesso negli spazi antistanti l’ingresso della villa.
Organizzatori: Cesare Pescatore e Pina Belli [email protected] tel. 3337707054
Gita (1g)
Fino a 40 km
Facile
