Ritrovo: In stazione a Treviso alle 7,10 al binario alle 7,23 arrivo a San Donà alle 8,14 con cambio a Mestre e cinque minuti di tempo per cambiare treno. Chi volesse può prendere il treno a Quarto d'Altino alle 8,01. Sperando di non perdere il treno a Mestre perché il successivo è alle 9,16 con arrivo a San Donà alle 10. Appuntamento alle 8,30 a Musile alla pasticceria Calaluna per colazione. Difficoltà: media, qualche sterrato. |
Percorso: 60 km circa. |
Pranzo: Al sacco |
Referente: LuisaFavaretto 3393625950 (da confermare la partecipazione entro venerdì) |
L’importo dell’escursione è di 3 Euro e sarà possibile rinnovare la tessera per l’anno 2022. |
Descrizione: Pedaliamo da San Donà verso Jesolo costeggiando la Piave vecchia e arriviamo prima a Jesolo, poi Cortellazzo dove sfocia la Piave. Nel 1560 il magistrato alle acque della Serenissima decretò la diversione del Piave verso il porto di Cortellazzo levandola dal porto di Jesolo, troppo vicino al porto di Venezia. Furono assunti 700 badilatori. I lavori cominciarono molto più tardi, ma alla fine si dimostrò un errore, perché la Piave seppe riprendersi la sua via rompendo gli argini e scegliendo il porto di Cortellazzo come emissario, raggiungendo l'attuale sistemazione. Da Cortellazzo arriviamo a Eraclea mare e poi verso la la Laguna del Mort. Questa enclave marina si è formata nel 1936, quando nel corso di una piena il fiume sfondò il cordone dunoso e sfociò nell Adriatico. Il vecchio alveo si interrò, restando senza contatto con acqua dolce, facendo nascere questo braccio di mare chiuso su 4 lati. Pranzo al sacco, ritorno a San Donà. Treno alle 17,02 con cambio a Mestre. A Quarto d'Altino alle 17,18. A Treviso alle 18,02. Ricordiamo che nel rispetto delle norme anti Covid 19 si dovrà sottoscrivere l’autocertificazione cumulativa fornita dai referenti. |