CAPIGITA - INFORMAZIONI
Saverio Montecchi 3426311320 [email protected]
Luca Poli 3334664300
Percorso
Scandiano, Casalgrande Alto, S. Valentino, Montebabbio, Valfosca, Ventoso, Scandiano.
Caratteristiche:
+/-950; 30 km; MC/MC (5 ore circa) - Quota massima: M. Evangelo 427m
ATTENZIONE: alcuni tratti in discesa di difficoltà BC e brevi tratti di salita a spinta.
Ritrovo ORE 8:45 al seguente PP:
Scandiano davanti alla Rocca dei Boiardo
AVVERTENZE
Abbigliamento stratificato, adeguato alla stagione ed alla quota, con protezione pioggia e scarpe adatte al terreno escursionistico con suola scolpita. Acqua e cibo per il tempo della ciclo-escursione, infermeria personale e protezione dal sole e dalle zecche.
Occhiali consigliati.
MTB in buone condizioni con copertoni ben scolpiti e Kit di riparazione per le principali evenienze (foratura, lacerazioni copertone, rottura catena, forcellino del cambio etc). CASCO OBBLIGATORIO
La partecipazione implica l’accettazione ed il rispetto del regolamento gite pubblicato su: www.tuttinbici.org/cicloturismo/
ISCRIZIONI
Preiscrizione entro giovedì 15 giugno compilando il modulo al link: http://tiny.cc/Cadiroggio223
L’iscrizione si perfeziona con email dei capo-gita che invieranno conferma ed istruzioni.
Alla partenza andrà effettuata la registrazione col saldo della quota e firmato il modulo/elenco di partecipazione.
Quota di partecipazione: Soci: 2,00 € NON soci, inclusa assicurazione: 5,00 €.
DESCRIZIONE
Ciclo-escursione che percorre le colline sopra Scandiano e Casalgrande che ci regaleranno un paesaggio ricco di storia e di natura. Tanti i castelli, le rocche e le torri presenti in questo territorio a rappresentare un passato glorioso. Partiremo dalla Rocca dei Boiardo, che prima fu dei Da Fogliano, edificio del XII secolo (visitabile su prenotazione) per proseguire verso il castello di Casalgrande alto che presenta addirittura tracce architettoniche Longobarde e fu testimone di cruente battaglie anche per difendere il borgo dall’invasione spagnola. Incontreremo il castello di San Valentino che conserva testimonianza dell’antico ponte levatoio e del fossato ormai interrato ai fini difensivi delle valli tra il torrente Tresinaro e il fiume Secchia. Anche se a quote modeste questi colli offrono un panorama di tutto rispetto e non mancano scorci interessanti sia verso la pianura che verso la montagna. Non di poco conto dal punto di vista geologico è questa area. Il tempo ha eroso e sagomato le argille provocando anche diversi suggestivi calanchi che rendono caratteristica e tipica questa zona. Proprio nelle argille plioceniche di questi calanchi, nella valle del Rio della Rocca, nel 1997 sono state ritrovate le ossa della balena Valentina, un cetaceo lungo almeno 10 metri che nuotava qui oltre tre milioni e mezzo di anni fa e che ora si trova ai Musei Civici di Reggio Emilia. Non resta che gonfiare le ruote della mtb e oliare la catena… Visto il carattere argilloso dei fondi, il giro verrà effettuato solo se le condizioni meteo lo permetteranno.
Gita (1g)
Fino a 40 km
Medio
Parchi ed aree protette
