Ritrovo: Piazzale Davanti Polizia Municipale ore 6.30
Partenza da Cremona in pullman con carrello bici ore 7.00 arrivo verso le ore 12.00 a Vipiteno, scarico bici – pranzo al sacco acquistato anche in loco. La 1 tappa ci porta dalla vecchia città dei Fugger, Vipiteno, che attraverso lo “Stenzinger Moos”, scende per la Val d’Isarco per entrare nella Val Pusteria dove si trova il maestoso Forte di Fortezza. Da qui si segue la ciclabile passando per la chiusa di Rio Pusteria, lungo il fiume Rienza. Subito dopo il paese di Lorenzo di Sabato, all’ingresso della Val Badia, si raggiunge la città medioevale di Brunico.
Pernottamento e cena presso Hotel Post – 4 stelle
Lasciamo Brunico dopo colazione ed imbocchiamo la ciclabile della Val Pusteria, che è a tutti gli effetti una delle zone ciclabili più interessanti del Trentino. Giunti a San Candido la pista ciclabile della Drava, prevalentemente pianeggiante e attraverso prati verdi, passando per piccole strade secondarie e naturalmente il confine Italia – Austria, ci condurrà a Lienz nel Tirolo Orientale. Lungo il percorso una sosta alla fabbrica di biscotti della Loacker a Heinfels. Pernottamento e cena presso hotel Moarhof – 4 stelle
Dopo colazione saliti in sella si prosegue lungo la ciclabile della Drava, costeggiando i fianchi boscosi delle Gailtaler Alpe, con le loro cime rocciose, si pedala verso Spittal ander Dau- Il palazzo rinascimentale di Porcia, nel cuore del capoluogo distrettuale, è uno fra gli edifici più importanti della zona del lago Millstatter see. Cena e pernottamento Hotel Erti – 3 stelle
Fatta colazione partenza su stradine senza traffico per poi proseguire costeggiando la ferrovia, quindi seguendo il fiume Drava fino alla cittadina di Villach (ciclovia in parte asfaltata ma per la maggior parte su sterratino ben pedalabile). A Villach si lascia la Draba e si costeggia il fiume Gail; qui la ciclovia con una carreggiata apposita segue la strada statale fino al confine Austria/Italia. Con 2 tornati, si passa il paese di Coccau, vale a dire si svalica a Tarvisio. Cena e pernottamento presso Hotel Nevada
Dopo collazionatone in bici partiamo dalla “vecchia stazione” di Tarvisio e qui pedaliamo sulla Ciclovia Alpe Adria che si snoda sul tracciato dell’antica via ferroviaria, considerata una delle più spettacolari all’interno dell’arco alpino. E in effetti i paesaggi sono meravigliosi e immersi nella natura: si attraversano ponti, gallerie e per tutto il percorso le montagne fanno da cornice. Arrivati a Venzone la guida ci porta a scoprire uno dei Borghi più Belli d’Italia con le sue mura difensive medioevali ed il duomo divenuto simbolo della ricostruzione post-terremoto. Nel 1976 infatti un terribile terremoto con epicentro a Gemona del Friuli rase al suolo moltissimi borghi e città friulane tra i quali appunto Venzone. I Friulani furono maestri nel farsi forza e ancor ‘oggi il “modello Friuli” è studiato e seguito in tutto il mondo. I friulani erano determinati a ricostruire la città “dove era e come era” e il duomo divenne simbolo di questo motto.
Nel Tardo pomeriggio caricate le bici sul bus partiremo alla volta di Cremona.
Ulteriori informazioni e prenotazioni visita il sito www.fiabcremona.it