21 aprile: liberazione di Bologna
Dopo 71 anni c'è ancora da gridare all'orrore, alla violenza, ai nazionalismi forsennati.
Paesi cosìdetti civili elevano filo spinato, barriere, schierano polizia ed esercito.
Il cimitero tedesco (o meglio di tedeschi nazisti) della Futa è un luogo sinistro; non è un luogo di unanime buonismo. I morti nazisti non sono i morti di Monte Sole; è un luogo di osservazione e di memoria attiva.
Ci si arriva con un importante giro in bici per tosti ciclisti : Bologna, Castiglione dei Pepoli, Futa, Raticosa, Monghidoro, Loiano, Bologna. Ricorderemo i numeri dei crimini di ieri e di oggi.
La bici è lo strumento forte per forti progetti.
Lunghezza del percorso: 120 km
Livello di difficoltà: 4/5
Tipo di fondo prevalente: asfalto 100%
Pasto: pranzo al sacco
Bici: tutte, tranne city bike
Guida patrizio patrizi (333 42 60 485 - patrizipatriziostelvio@gmailcom)