Si parte dal parcheggio del palaghiaccio di Claut, si attraversa il paese e su strada asfaltata si raggiunge l’abitato di Lesis. Attraversato il ponte sul torrente Cellina, dopo circa un chilometro si prende la deviazione a destra che ci conduce con una salita lunga e costante, molto impegnativa (pendenza media 15% con punte massime del 19-20%) al rifugio Pradut, in splendida posizione panoramica con vista sul sottostante paese di Claut e sull’arco delle dolomiti friulane con le stupende cime Pradut, Duranno e Preti. Dopo una meritata sosta ristoratrice al rifugio si scende per la stessa strada per 3,5 km, fino ad incontrare sulla destra il bivio per casera Casavento. Qui il percorso, quasi in quota, si snoda per alcuni chilometri nel sottobosco: bello, ombroso e fresco. Il fondo stradale, interamente in ghiaia con alcune irregolarità, richiede attenzione e velocità moderata soprattutto nei tratti in leggera discesa. Casera Casavento ci apparirà di lì a poco in una pittoresca radura, quasi sempre battuta dal vento. La visita al vicino sito delle “Orme di Dinosauro” completerà il giro in andata. Per il ritorno, dopo aver oltrepassato le vaste ghiaie dalle quali nasce il Cellina, su una bella strada panoramica, quasi tutta asfaltata si ritorna al punto di partenza.